venerdì 31 agosto 2012

Magnetofono viaggiante/23

31 agosto
Stazione di Bergamo, h. 17
Orio al Serio, Imbarco 12, BG-AHO

Sapevo che era lei dal primo sguardo. Anzi, dal primo urlo sul piazzale della stazione affollato di stranieri: "Scusate, sapete se passa qui l'autobus per l'aeroporto?". Senegalesi, russi, tedeschi e peruviani non rispondono, e lei decide di andare all'enorme transenna dei lavori in corso, saltare oltre il metro e cinquanta di recinzione metallica e gridare all'operaio (di spalle) con martello pneumatico la stessa domanda. Nessuna risposta. Torna all'ex fermata, quella dove hanno sradicato il cartello con l'indicazione delle fermate e inizia a girare attorno al palo, sperando di far materializzare una indicazione nel riquadro ormai bianco.

Un po' per il rischio di crisi isterica, un po' per la noia dell'attesa e pochissimo per spirito umanitario, vado a offrirle solidarietà da viaggiatrice. Subito, mentre emigriamo sotto la pioggia battente in c'era del bus, scopro che:
- è una prof di lingue in pensione;
- l'Italia fa schifo e i lavori in corso lo dimostrano (cosa penserebbero i solerti operai bergamaschi, well-known nel mondo ante-egiziani per rapidità e stacanovismo?);
- che i politici sono tutti uguali, e non resta che votare Grillo perché almeno è un comico che ha smesso di far ridere e non un serio che fa ridere suo malgrado;
- che prova pena per me che amo il mio Paese, e mi dice che dovrebbero inventare cliniche per disintossicare giovani come me (sic);
- che si trasferirà presto nella sua villa in Costa Brava, ma prima deve vendere le suE proprietà in Italia, e vuole venderle bene;
- che è assurdo dare una liquidazione di 26 milioni di euro, che è un furto legalizzato.

Detto questo, sale indignata sul bus e non oblitera. La coerenza mi fa schifo forse?! All'aeroporto mi lascia la sua email, chiedendomi di scriverle, che mi invita in Costa Brava e mi ospita più che volentieri. Allude (modesta!) al suo trasferimento definitivo come all'ennesima fuga di cervelli.
Sarò stupida e da disintossicare di idealismo, ma io in Costa Brava non ci andrò, non manderò nessuna email. Perché io sono una che oblitera ancora il biglietto.

{ringrazio la sorte che mi sta graziando il volo da sovrumani ritardi e interminate rotture. A meno che... Se fosse stata quella la mia siepe?}

Tempo d'imbarcarsi.

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